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Questo libro ricostruisce gli avvenimenti della rivoluzione del 1799 nella «Puglia piana» commentati e comunicati da vari testi e generi del racconto. Diari, atti notarili, libri di famiglia, proclami descrivono le metamorfosi delle città al bivio tra ribellione e resa, tramandano comportamenti, maniere, ideologie, imprese: delineano i complessi rapporti tra società civile e politica, i registri e i modelli deputati a raffigurare i miti e le immagini violente delle popolazioni di Capitanata.
La storia dei generi letterari in Italia passa anche attraverso la sofferta circolazione della letteratura di questa provincia del regno di Napoli.

Pp. 270, illustrato.